73 anni dalla Battaglia di Filottrano
73 anni dalla Battaglia di Filottrano
8 luglio 2017 - esattamente 73 anni fa sabato 8 luglio 1944 sotto un sole ardente si svolgeva l’ultimo decisivo assalto al caposaldo di Filottrano. Fu una giornata che vide scontri durissimi tra paracadutisti della Divisione Nembo e unità del II° Corpo Polacco da un lato e truppe tedesche delle 71^ e 278^ Infanteriedivision dall’altro. Gli esiti finali della Battaglia iniziata il giorno 1 luglio con l’attraversamento del torrente Fiumicello a circa 4 Km a sud dell’abitato furono incerti fino alla fine, ma i paracadutisti della NEMBO con assalti arrembanti che li videro impegnati in combattimenti casa casa nel centro del paese e persino stanza stanza all’arma bianca nell’Ospedale di Filottrano riuscirono a prevalere sull’avversario che nella notte tra l’8 e il 9 luglio abbandonava la posizione non più difendibile. La mattina del 9 il Tricolore,oggi conservato gelosamente nella sala Consiliare del Comune, sventolava sulla storica “Torre dell’Acquedotto”. Quest’anno, esattamente l’8 luglio, Filottrano ha solennemente celebrato la memoria dell’Evento con un programma molto nutrito che ha visto il Sottosegretario alla Difesa, on.le Domenico Rossi, accolto dal Sindaco di Filottrano avv. Lauretta Giulioni , presenziare le varie fasi della Cerimonia accompagnato dal S.E. dott. D’Acunto Prefetto di Ancona,dal Col Mariano Bianchi Comandante il 183° Nembo,dal Ten Col Marco Contardi del CME Marche,da quattro Sindaci dei Comuni limitrofi oltre che dal Prof.Ing. par Alessandro Ghinelli Sindaco di Arezzo e dal dott.Fabio Zacchi Sindaco di Poggiorusco Città gemellata con Filottrano, Particolarmente emozionante è stata la cerimonia di consegna, svoltasi nella Sala Consiliare sotto lo storico Tricolore, del medagliere del Gen Giorgio Morigi dal parte del figlio dott.Giulio Morigi nelle mani del Sindaco di Filottrano e il conferimento di due cittadinanze onorarie alla memoria nelle mani dei familiari della M.A.V.M Ten Piero Graverini di Arezzo e del par. Alvaro Di Domenico di Roma decorato di Croce al Merito di Guerra; di altissimo profilo la breve conferenza tenuta dal Gen Giostra circa la figura del Gen Giorgio Morigi. La cerimonia è proseguita con il corteo lungo la vie del paese e la deposizione di corone di alloro sui vari monumenti ai Caduti e al CIPPO NEMBO collocato nel parco dell’Ospedale teatro del durissimo e cruentissimo scontro finale. Rendeva gli onori un picchetto in armi del 183° rgt par Nembo con tromba e drappella reggimentale. Nutrita la presenza di labari associativi ANPd’I, in particolare della sezione consorella di Arezzo, della Associazione Nazionale Nembo e del suo presidente Nazionale Gen. Pagoni, di rappresentanze di numerose associazioni combattentistiche e d’arma; impeccabili le rappresentanze dei paracadutisti dell’UNP di Thionville (Francia) e Paracommando Belgi di Arlon sezioni gemellate con Ancona dal 1979. Calorosa l’accoglienza riservata al Console dott.Michal Drozniewski giunto a Filottrano in rappresentanza dell’Ambasciatore di Polonia in Italia. Il saluto del Sindaco di Filottrano ha preceduto l’allocuzione del Sottosegretario Rossi e l’intervento del Prefetto di Ancona prima del taglio del nastro e della inaugurazione della nuova sede del “Museo Memoriale della Battaglia-Filottrano 1944” arricchita del medagliere del Gen Morigi. L’ allestimento della nuova sede del Museo presso Palazzo Accorretti è stato curato dall’avv. Marco Cercaci e dal suo staff (Giovagnoli Francesco e Marco Astracedi) riproponendo in chiave moderna e con supporti anche multimediali il prezioso lavoro svolto dallo storico Filottranese Giovanni Santarelli . La messa al campo officiata da Mons. Roberto Peccetti, vicario del Vescovo di Ancona e il saluto del Console Polacco hanno preceduto l’allocuzione finale del Col.Mariano Bianchi. Graditissime le presenze del Col. Ettore Gagliardi comandante il 185° rgt art par Folgore, del Col. Aurelio Tassi comandante il Savoia Cavalleria 3 par, del Col. Alessandro Grassano comandante il 185°RAO; presenti anche il Gen Leonardo Prizi e il Col Sergio Cardea già comandanti il 183° rgt par NEMBO . E’ stato un onore avere con noi gli inossidabili reduci Vincenzo Tomasi e Luigi Tosti. La giornata, iniziata il mattino con lanci FdV e TCL , in località Taverna di Filottrano in un area adiacente il torrente Fiumicello, da dove ebbe inizio il 1 luglio 1994 l’assalto a Filottrano e quindi particolarmente significativa, si è conclusa allo stadio comunale dove un Tricolore di 150 mq è sceso portato dal Ten.Col. (aus) Paolo Filippini scortato da paracadutisti di varie sezioni ANPD’I ed in particolare da Marco Andreani e Renzo Carlini che hanno effettuato uno spettacolare canopy. Il giorno 9 luglio presso il monumento al “passo del Bidollo” di Sforzacosta una breve ma intensa Cerimonia ha ricordato i paracadutisti caduti nel forzamento del Fiume Chienti, azione tattica fondamentale per la liberazione di Macerata. Gli onori al Gonfalone del Comune di Tolentino M.A.V.M., resi da un picchetto in armi del 183°rgt par Nembo, hanno preceduto l’alzabandiera, la deposizione di corone, l’appello nominale dei Caduti e la preghiera di benedizione da parte del parroco di Sforzacosta don Silvano. Belle le parole del Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi che ha preceduto nelle allocuzioni il Gen Pagoni Presidente Nazionale Associazione Nembo. Attorniati dall’affetto dei presenti Pasquale Fazio e Luigi Tosti i due “ragazzi” della Nembo presenti. Due giornate ricche di eventi, di emozioni e anche, in certi momenti di commozione, che comunque non saranno mai sufficienti per ricordare e ringraziare i nostri giovani combattenti che sacrificarono le loro giovani vite per la nostra amata PATRIA.